L’approccio naturale alla salute per agire in via preventiva sulle cause della malattia e garantire il benessere della persona
La Naturopatia è una disciplina appartenente alle pratiche mediche non convenzionali, basata su un approccio naturale ed olistico alla salute, che prevede l’utilizzo di rimedi naturali per la cura e la prevenzione della malattia. Tale approccio mira a trattare non solo i sintomi delle malattie, ma anche le loro cause profonde, promuovendo il perfetto equilibrio tra corpo, mente e spirito. In questo articolo, esploreremo i principi fondamentali della naturopatia e come essa può aiutarci a raggiungere un benessere completo e duraturo.
Le origini della Naturopatia e il suo significato
Il pensiero naturopatico ha cominciato a prendere consistenza e a delinearsi in maniera più precisa verso la fine del XVIII secolo e gli inizi del XIX secolo in Inghilterra e in Germania, fino a diffondersi poi anche oltreoceano. Il clima ideale che favorì lo sviluppo dei primi approcci naturopatici fu il cosiddetto Naturismo, la corrente di pensiero esaltata all’epoca da esponenti di spicco, tra cui Jean Jacque Rousseau, che invocavano un ritorno alla natura, attraverso il rifiuto dello stile di vita delle grandi città per promuovere l’equilibrio tra l’uomo e la natura.
Per tornare alle origini del termine “Naturopatia”, bisogna invece risalire al 1892 quando il medico newyorkese John Steel unì i termini “cura naturale” e “omeopatia” per definire il suo approccio terapeutico. Qual è, però, il significato di Naturopatia? Letteralmente è la crasi dei termini greci natura e pathos (sofferenza), ma diverse interpretazioni attribuiscono a questo termine il significato di “natura che è in grado di eliminare la malattia dell’uomo”, sia come sofferenza della natura o disturbo naturale. Oggi, invece, l’interpretazione più accreditata è quella diffusa da Benedict Lust che vede nella Naturopatia la via terapeutica indicata dalla natura, sulla scia dell’espressione inglese nature’s path, letteralmente “il sentiero della natura”.
La Naturopatia oggi
Numerosi sono stati gli studiosi che, grazie al lungo lavoro di ricerca, hanno dato un contributo fondamentale allo sviluppo della Naturopatia. Solo per citarne alcuni, è possibile ricordare Vincent Priessnitz, considerato il padre della Naturopatia, Sebastian Kneipp, il primo grande promotore dell’Idroterapia, e Edward Bach, che dedicò gran parte della sua vita allo studio delle proprietà benefiche dei fiori gettando le basi della Floriterapia.
Nella società attuale la Naturopatia si pone l’obiettivo di agire preventivamente, individuando tutte le possibili manifestazioni di squilibrio all’interno dell’organismo che possono presagire l’insorgenza della malattia. La scienza e la farmacologia hanno ormai a disposizione numerosi mezzi terapeutici per contrastare i sintomi delle patologie, e la diagnostica strumentale fornisce riscontri con un elevato grado di affidabilità e accuratezza. Tuttavia, poca attenzione viene dedicata ai cambiamenti che avvengono nell’organismo prima che la patologia si manifesti concretamente. La Naturopatia punta quindi a correggere gli squilibri energetici, gli errori nello stile di vita e a ripristinare l’equilibrio tra l’individuo e il suo ambiente. Il Naturopata Professionista SIMO è quindi il professionista del benessere che, sondando la storia dell’individuo fin dalla nascita, attraverso le varie patologie e i diversi traumi che quest’ultimo ha vissuto, è in grado di rintracciare le cause che stanno alla base dei differenti disturbi, fermo restando che non vi sarà mai una sola causa, ma un insieme di fattori di cui tenere conto. L’obiettivo principale della Naturopatia può essere quindi definito come il mantenimento e il recupero dello stato di benessere psicofisico dell’individuo attraverso un approccio olistico e omnicomprensivo alla salute.
I principi fondamentali della Naturopatia
Dopo aver riassunto in breve l’evoluzione della Naturopatia, dalle origini fino ad oggi, è necessario porre enfasi sui fondamenti filosofici alla base della Naturopatia, che guidano la pratica terapeutica della disciplina:
- Causalismo – il causalismo permette di porre in relazione il sintomo, quale manifestazione, alla rispettiva causa. Tale visione rientra nell’approccio preventivo della Naturopatia, in quanto l’insorgenza di molte malattie o disturbi fisici può essere individuata preventivamente attraverso un’attenta analisi dell’individuo e delle sue manifestazioni;
- Vitalismo – secondo il vitalismo, il corpo umano possiede oltre alla struttura fisico-chimica, anche un’energia vitale che lo anima. Ciò vuol dire che ogni persona reagisce con le proprie forze secondo criteri per cui, a parità di circostanze, tale forza determina la reazione più favorevole al mantenimento dell’organismo. Per assicurare il meccanismo di autoguarigione è importante che l’organismo di trovi in condizioni di armonia e equilibrio;
- Naturalismo – il naturalismo racchiude l’insieme delle filosofie che identificano nella natura l’unico vero riferimento, in quanto essa è considerata al di sopra di tutto, l’elemento in grado di sanare e guarire. Anche l’individuo, secondo la Naturopatia, possiede la capacità di autoguarigione, un processo che può essere stimolato e favorito attraverso l’approccio naturopatico;
- Olismo – l’olismo è il principio che presiede alla creazione della totalità, per cui la natura produce interi con qualità diverse e non prevedibili rispetto alle caratteristiche delle singole parti. L’individuo viene concepito come l’elemento con il massimo grado di complessità, costituito da mente, corpo e spirito ed è necessario mettere in atto un approccio olistico alla salute per promuovere il benessere globale della persona.
La Naturopatia per raggiungere il benessere completo
La Naturopatia offre quindi un approccio naturale e olistico alla salute, che tenta di individuare e trattare le cause dell’insorgenza della malattia, ripristinando l’equilibrio energetico dell’individuo. Integrando principi di prevenzione e trattamenti naturali alle terapie della medicina convenzionale, la Naturopatia può essere una valida alleata nel raggiungere il benessere completo, grazie anche all’applicazione delle diverse pratiche valutative utilizzate in ambito naturopatico.
Le principali pratiche valutative della Naturopatia sono: l’iridologia, la reflessologia, la kinesiologia e la fisiognomica. L’intervento naturopatico si avvale esclusivamente di trattamenti naturali per promuovere il benessere psico-fisico. In particolare, il riequilibrio si compie attraverso:
- L’igienistica: utilizzo di acqua, aria, terra o fanghi per il riequilibrio;
- La Nutrizione: alimenti naturali e prodotti di complemento nell’alimentazione;
- I Fitocomplementi: prodotti erboristici come coadiuvanti nel drenaggio, nel riequilibrio e nel mantenimento ottimale delle funzioni dell’organismo;
- Le tecniche di reflessologia integrata;
- La Naturopatia psico-energetico-emozionale: tecniche di rilassamento, meditazione, programmazione neuro-linguistica, comunicazione non violenta, dinamica mentale e tante altre pratiche.
Se sei interessato ad approfondire le innumerevoli potenzialità della Naturopatia e a diventare Naturopata Professionista SIMO, la Scuola Italiana di Medicina Olistica – SIMO – offre un’offerta formativa di alto livello composta da un piano quadriennale di 1600 ore totali e da un’ampia gamma di corsi di specializzazione in grado di fornire tutte le conoscenze e competenze necessarie per diventare un professionista del settore.
FONTI:
- Melai A., Trevisani C., Introduzione alla Naturopatia, Edizioni ENEA, SI.RI.E. S.R.L.
Diventa un Naturopata altamente qualificato e specializzato
Se vuoi diventare un Naturopata professionale, scegli una formazione di alta qualità in linea con gli standard europei.
SCUOLA SIMO
Scegli l’eccellenza per la tua formazione nella Naturopatia